Il culto del Santo nero è molto sentito a Naro (AG), città di cui è patrono, nella quale si tengono imponenti festeggiamenti, organizzati dal comitato Amici di San Calò, che vanno dal 15 giugno, giorno in cui la statua del Santo viene portata dalla cripta sottostante la chiesa all'interno del Santuario stesso, al 25 di giugno, denominato ottava, culminando il 18 giugno, giorno vero e proprio della festa, che vede il Santo messo su una grande slitta in legno denominata "straula" o "carro dei Miracoli" e trascinato dai fedeli con una corda, legata a due capi della slitta e lunga più di 100 metri, dal Santuario di San Calogero fino alla chiesa Madre della città. Tutta la processione è scandita dalle urla dei fedeli che trascinano la straula col Santo al grido di "Viva Diu e San Calò", possono trovarsi con estrema facilità anche persone che fanno tutta la processione a piedi scalzi o che, sempre a piedi scalzi, salgono per le irte salite del paese per arrivare al Santuario. Particolare è la tradizione del pane benedetto che viene modellato in diverse forme a rappresentare le parti del corpo miracolate da San Calogero e viene portato al Santuario per essere benedetto, i proprietari poi ne tengono una parte per loro per condividerla con amici e parenti ed il resto lo lasciano al Santuario affinché sia distribuito ai fedeli. Questa tradizione è molto radicata e non soltanto durante i giorni della festa, ma anche durante il resto dell'anno è possibile trovare fedeli che portano il pane per la benedizione. Altre processioni avvengono il 18 (nel pomeriggio), quando il Santo viene portato dalla chiesa Madre alla chiesa di San Francesco e poi il 19, quando il Santo viene portato di nuovo al Santuario davanti al quale viene celebrata una Messa solenne prima che il simulacro venga portato dentro la chiesa. Poi ancora il 25 (ottava) giorno in cui il Santo viene nuovamente portato in processione per le vie cittadine. Durante tutto il periodo dei festeggiamenti è presente una fiera nelle principali vie cittadine e vengono organizzate diverse manifestazioni culturali con spettacoli teatrali, concerti e manifestazioni di cultura popolare. Alla mezzanotte tra il 17 ed il 18 giugno ha luogo, davanti al Santuario di San Calogero, uno spettacolo pirotecnico. Il Santo viene portato in processione per le vie cittadine anche l'11 gennaio (ricorrenza denominata appunto San Calò di Innaru) per ringraziare il Santo di aver preservato Naro dal forte terremoto che nel 1693 ha scosso la Sicilia.
da Wikipedia